Il camionista tedesco Wolfgang Rieke accusato di aver investito e ucciso il campione di ciclismo Davide Rebellin nel novembre 2022 a Montebello Vicentino è stato condannato a quattro anni di reclusione. Rieke era scappato dal luogo dell’incidente con il suo camion fino in Germania, e poi era stato individuato e arrestato dai carabinieri di Vicenza. Il patteggiamento a tre anni e 11 mesi era stato respinto per due volte prima della sentenza di primo grado avvenuta oggi e pronunciata a Vicenza. Sono state concesse le attenuanti generiche per aver risarcito la famiglia Rebellin con 825mila euro.
Rieke, l’ictus e la misura dei domiciliari
Il pm aveva chiesto per lui una condanna a 5 anni. La famiglia della vittima, a partire dal fratello Carlo Rebellin, che vive a Lonigo, hanno sempre chiesto giustizia sulla vicenda. Rieke attualmente si trova ai domiciliari. La misura detentiva gli era stata revocata a causa delle sue condizioni di salute precarie dopo avere subito un ictus.
(in copertina il luogo dell’incidente che è costato la vita a Davide Rebellin, a Montebello Vicentino, 30 novembre 2022. ANSA/ TOMMASO QUAGGIO)
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